La capitale di un paese è simbolo della nazione, cuore politico, culturale, e spesso anche economico di uno Stato. L’ambiziosissimo progetto della nuova capitale dell’Egitto, Sisi-City, ha spinto Massimo Livi Bacci a ricordare i casi, assai diversi per motivazioni, circostanze e esiti, delle nuove capitali create nel mondo dal 1960 a oggi.
Massimo Livi Bacci
Europa, agricoltura e immigrazione
In Europa, l’immigrazione nelle aree rurali e la presenza di immigrati nell’agricoltura è modesta, anche se in crescita in alcuni paesi, tra i quali l’Italia. Ma nel lungo periodo, come … Leggi
La migrazione irregolare in Europa
Quanti sono i migranti irregolari in Europa, dove vivono e da dove provengono? Ne dà conto un’indagine del Pew Center, commentata, con qualche considerazione in più, da Massimo Livi Bacci, … Leggi
La diaspora ebraica nel mondo
La Shoá e, nel dopoguerra, l’emigrazione verso l’America e verso Israele, hanno profondamente mutato la distribuzione geografica della diaspora ebraica. Massimo Livi Bacci descrive tre modelli di sviluppo della diaspora … Leggi
Covid-19: Gravissimo, ma non è l’Angelo Sterminatore
Fallito ogni tentativo di isolare il nuovo virus Covid-19, i paesi stanno ponendo in atto strategie di contenimento e di mitigazione dei suoi effetti. Massimo Livi Bacci si sofferma sui … Leggi
Difficile ritorno
Il futuro degli oltre sei milioni di profughi siriani si presenta incerto e oscuro. Massimo Livi Bacci riferisce sulle enormi difficoltà che si frappongono al loro eventuale rientro in un … Leggi
Il dovere di governare l’immigrazione
Il discorso sulla migrazione è stato sequestrato, negli ultimi tempi, dal dibattito su profughi e irregolari. Stefano Allievi e Massimo Livi Bacci allargano il discorso, suggerendo dodici proposte concrete volte a governare il fenomeno, alcune fattibili subito altre da mettere al più presto in cantiere.
Clima, spazio, popolazione
L’ultimo rapporto del Panel internazionale sui cambiamenti climatici, IPCC, esamina i rapporti tra clima, spazio e suoli. Massimo Livi Bacci mette in rilievo, tra l’altro, la relazione tra la composizione … Leggi
Un miliardo di sconosciuti
Si valuta che nel mondo siano circa un miliardo le persone che sono sprovviste di un’ identità ufficialmente riconosciuta e comprovata. Argomenta Massimo Livi Bacci che la mancanza di identità … Leggi
La politica dei muri
La caduta del muro di Berlino, nel Novembre del 1989, sembrò aprire una fase storica di maggiore apertura del mondo nei confronti degli scambi di persone. Massimo Livi Bacci racconta … Leggi
La mobilità è un valore, ma l’Europa non ne approfitta
L’Europa ha un’alta densità demografica, ottime comunicazioni, alta urbanizzazione, vaste aree integrate e industrializzate, forti disuguaglianze economiche tra stati: tutte condizioni, osserva Massimo Livi Bacci, che favoriscono, anziché frenare, la … Leggi
A 100 anni dal Trattato di Versailles. Bilancio di un massacro
A 100 anni dal Trattato di Versailles, Massimo Livi Bacci ricorda l’entità del massacro di militari e di civili causato dalla Grande Guerra, forse senza precedenti nella storia, se non … Leggi
Four compelling reasons to fear population growth*
Following on from last week’s article, Massimo Livi Bacci details four specific threats to human survival (or, at least, quality of survival) that are directly linked to population growth. Four … Leggi
Malthus, forever?*
Malthus is long dead, but his ideas live on and are still widely debated today. Massimo Livi Bacci argues that he was probably right, after all. Malthus and the limits … Leggi
Il Patto Globale per la Migrazione: cosa dice, cosa non dice, e perché non piace a Trump, Salvini e molti altri
L’11 dicembre scorso, a Marrakech, è stato firmato da 164 paesi il Patto Globale per la Migrazione; 12 paesi, tra cui gli Stati Uniti e l’Italia hanno negato la loro … Leggi
Una decrescita felice all’ungherese
Con la conferma di Orbán per un terzo mandato, l’Ungheria rafforza l’ostilità all’immigrazione e sostiene generosamente la famiglia tradizionale. Massimo Livi Bacci commenta la schizofrenia di un paese che vuole crescere in prosperità, con una popolazione in rapido declino, fortemente invecchiata, chiusa ostinatamente verso l’esterno.
State fermi, per carità!
Le migrazioni sono le ossessioni della nostra epoca, scrive Massimo Livi Bacci, che giudica ingiustificato l’allarme per la crescita dell’emigrazione degli Italiani, ma giustificata la preoccupazione circa la possibile “desertificazione” del Mezzogiorno, dovuta all’emigrazione interna.
Le migrazioni sono l’ossessione della nostra epoca.
La Russia, troppo grande troppo vuota?
La Russia è immensa ma poco popolata. Massimo Livi Bacci illustra la recente crisi demografica, la politica putiniana di sostegno alla famiglie e alla natalità ed i suoi controversi effetti, e il sistema migratorio alimentato dal declino della forza di lavoro autoctono e dalla crescente domanda di lavoro nelle estese regioni orientali del paese.