Cinesi e indiani nel Mondo
Nei rapporti tra stati, le “diaspore” hanno un’influenza non secondaria. Steve Morgan riferisce su alcune caratteristiche dei cinesi e degli indiani nel mondo, di come i primi siano fortemente controllati … Leggi
Steve S. Morgan
Freelance Analyst, Fort-de-France, MartiniqueNei rapporti tra stati, le “diaspore” hanno un’influenza non secondaria. Steve Morgan riferisce su alcune caratteristiche dei cinesi e degli indiani nel mondo, di come i primi siano fortemente controllati … Leggi
Si potrebbe definire la zanzara come il pericolo pubblico numero uno della salute nei paesi poveri. Ne scrive Steve S. Morgan, riferendosi alla malaria e al quarto di miliardo di … Leggi
La guerra di Gaza, che infuria dal 7 ottobre scorso, data del barbaro attacco di Hamas, ha già fatto decine di migliaia di vittime. Quante, non si saprà mai con … Leggi
Il valore delle rimesse degli emigrati sorpassa da molti anni quello degli aiuti allo sviluppo ai paesi poveri. Le rimesse rappresentano un’importante componente della globalizzazione ed un vincolo forte tra … Leggi
Essere uno stato e una piccola isola significa essere vulnerabile a un complesso di sfide – da quelle ambientali a quelle geopolitiche e sociali – che sono andate crescendo nel … Leggi
Recenti complesse analisi attribuiscono alle molteplici forme d’inquinamento un decesso su sei. Steve Morgan pone in rilievo un sensibile miglioramento dell’inquinamento di tipo tradizionale, delle abitazioni e delle acque, avvenuto … Leggi
La bassa, e spesso bassissima, riproduttività si sta estendendo in tutto il mondo, e i tentativi di rianimarla con apposite politiche raccolgono scarsi risultati. Steve Morgan avverte che occorre prepararsi … Leggi
Trent’anni fa, nessuno avrebbe previsto il precipitoso declino delle adozioni internazionali, che invece si è verificato nel primo ventennio di questo secolo. Sulle modalità di questo declino scrive Steve Morgan, … Leggi
Tra i grandi paesi di fede islamica, l’Iran spicca per la sua bassa fecondità, abbondantemente sotto il livello di rimpiazzo, e il cui declino è stato perfino più rapido di … Leggi
La demografia dell’Ucraina, nel trentennio successivo all’indipendenza, si è fortemente indebolita per l’alta mortalità, la bassa fecondità e l’emigrazione, aggravate dai traumi della pandemia e della guerra. Steve Morgan azzarda … Leggi
Le azioni per frenare il riscaldamento globale coinvolgono le organizzazioni intenazionali, gli stati, le istituzioni e le persone. Steve Morgan riflette sulla possibiità di un cambiamento dei paradigmi alimentari, mediante … Leggi
Le sette maggiori isole mediterranee hanno storie demografiche assai diverse, ma con convergenti comportamenti demografici per quanto riguarda riproduzione e sopravvivenza. Steve S. Morgan argomenta che con incrementi naturali fortemente … Leggi
Nel 1994 il conflitto etnico precipitò il Ruanda nel baratro del genocidio; nei decenni successivi il paese ha messo a segno uno sviluppo assai più rapido di quello dei paesi … Leggi
Sono forse un milione e mezzo i Rohinghya espulsi da Myanmar, che in grande maggioranza vivono ammassati in ristretti campi del confinante Bangladesh. Steve Morgan traccia un crudo profilo delle … Leggi
Il matrimonio non rappresenta oggi la condizione esclusiva, o quasi esclusiva, per la riproduzione, che però implica, quasi sempre, un’unione stabile. Ne parla Steve S. Morgan, dando una panoramica sintetica … Leggi
Si espande velocemente, nel mondo, l’utilizzo dei metodi contraccettivi. Steve Morgan offre un sintetico quadro della situazione, e mette in guardia contro le politiche incaute che incentivano l’offerta dei vari … Leggi
I sei Paesi del Golfo Persico, ricchissimi produttori di petrolio, ospitano uno stock migratorio che è superiore di numero alla loro popolazione nativa e occupa due posti di lavoro su … Leggi
Ogni anno l’OCSE fa il punto sulle migrazioni nei paesi associati. Ne parla Steve Morgan, che rileva lo stato insoddisfacente delle statistiche e lo sviluppo di nuove forme di mobilità … Leggi