In un contesto di forte diminuzione dell’immigrazione irregolare in Europa, Ferruccio Pastore avverte che nei Balcani la tensione resta alta. Lungo alcuni confini interni, molti dei quali furono fronti di guerra, esiste il rischio che migranti e rifugiati possano diventare il detonatore, incolpevole e inerme, di una conflittualità non sopita.
Disuguaglianze vaccinali, migrazioni e pregiudizio
In questo anno e mezzo di pandemia, le minoranze immigrate hanno patito conseguenze assai più pesanti, nel complesso, rispetto alla maggioranza autoctona. Ferruccio Pastore ci spiega che mentre questo impatto differenziale continua … Leggi