Secondo le statistiche NU (2009) circa il 10% della popolazione mondiale, 650 milioni di persone, è affetta da disabilità, ma conviene tenere presente che, al variare delle fonti, e in particolare nei confronti internazionali, variano anche le definizioni, e con esse le percentuali rilevate.La Banca Mondiale, ad esempio, stima che, al 2009, il 20% della popolazione più povera sia affetta da disabilità e considerata nella propria comunità come categoria svantaggiata. Inoltre le donne in tale condizione si trovano ad affrontare discriminazioni multiple, combinando l’esclusione a causa della loro condizione di genere unita a quella di disabilità.
La disponibilità di informazioni e dati sulle persone disabili è un presupposto essenziale per poter pianificare politiche economico-sociali che favoriscano la loro piena partecipazione alla vita ed allo sviluppo sociale, il miglioramento dei loro diritti, la protezione della loro dignità e la promozione di pari opportunità di accesso a impiego, istruzione, informazione, beni e servizi.
Dall’indagine ISTAT su
Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari del 2004-2005, emerge che in Italia le persone con disabilità sono 2 milioni 600 mila, pari al 4,8% circa della popolazione di 6 anni e più che vive in famiglia. Considerando anche le 190 mila persone residenti nei presidi socio-sanitari si giunge ad una stima complessiva di poco meno di 2 milioni 800mila persone
[1].
Nel 2003, la Commissione Europea e le organizzazioni per la tutela delle persone con disabilità hanno organizzato l’anno europeo delle persone con disabilità. Secondo le stime Eurostat (2003), queste ultime ammonterebbero a circa il 10 % del totale della popolazione europea
[2].
Le Nazioni Unite hanno creato un portale, NU Enable, nel quale sono disponibili ampie informazioni e documentazione riguardante i diritti e dignità delle persone disabili.
In particolare, il
Factsheet sulla disabilità presenta alcune informazioni di sintesi, a livello mondiale, suddivise in 4 macrosettori:
overview,
istruzione,
lavoro e
violenza. Gli aspetti più significativi sono riportati nella tabella 1.
Tabella 1 – Informazioni di sintesi sulla disabilità nel mondo
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Circa il 10% (650 milioni di persone) della popolazione mondiale è affetta da disabilità (Banca Mondiale)
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80% dei disabili vive in paesi in via di sviluppo (UNDP)
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Il tasso di disabilità è significativamente più alto tra le categorie con più basso livello di istruzione nei paesi OCSE (fonte Segretariato OCSE). Il 19% delle persone con più basso grado di istruzione è affetta da disabilità contro l’11% delle persone con grado più alto di istruzione.
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Le donne e ragazze disabili sono particolarmente vulnerabili agli abusi (violenza fisica, violenza sessuale). Un’indagine svolta ad Orissa (India) nel 2004 indica che virtualmente tutte le donne e le ragazze disabili sono state vittime di violenza domestica, il 25% delle donne affette da disabilità mentale sono state abusate sessualmente ed il 6% delle donne disabili sono state sterilizzate con la forza.
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Secondo l’UNICEF, il 30% dei ragazzi e ragazze di strada sono affetti da disabilità.
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Secondo studi comparati sulla normativa riguardo alle persone disabili, soltanto il 45% dei paesi ha adottato norme antidiscriminatorie e leggi specifiche per i diversamente abili.
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Il 90% dei bambini disabili dei paesi in via di sviluppo non frequenta la scuola (UNESCO).
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Il tasso di istruzione degli adulti disabili è pari al 3%, e pari all’1% se riferito alle donne disabili (UNDP 1998)
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Nei paesi OCSE, il numero di studenti con istruzione universitaria è bassissimo (sebbene essi siano in aumento)
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Nel mondo 386 milioni di persone in età lavorativa sono affette da disabilità (ILO). In alcuni paesi, il tasso di disoccupazione tra i disabili raggiunge l’80%.
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La violenza contro i bambini disabili ha un tasso di occorrenza del 1,7% più alto rispetto a quello riscontrato contro i bambini normodotati.
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Per ogni bambino morto in guerra, tre rimangono feriti ed acquisiscono una forma permanente di disabilità.
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Per saperne di più
European Social Statistics, Social protection Expenditure and receipts – Data 1997-2005, Statistical books, Release Date 25-JAN-2008
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