Se ce ne fosse bisogno..un’ulteriore conferma del nostro “bisogno” di immigrati
Anna Di Bartolomeo, Antonio Golini
Una caratteristica comune a molte economie sviluppate, in particolare europee, è senz’altro rappresentata dai bassissimi tassi di crescita economici, oltre che demografici, registrati negli ultimi decenni. L’Italia non fa eccezione, anzi. Secondo Eurostat, negli ultimi 10 anni, il tasso di crescita del PIL reale italiano si è mantenuto al di sotto della media dei paesi (continua...)
Le seconde generazioni e la crisi del modello assimilazionista francese
Anna Di Bartolomeo
Recentemente, in Francia, diversi elementi hanno portato a riconsiderare il presupposto del modello assimilazionista, secondo cui la popolazione immigrata sarebbe diventata francese a tutti gli effetti – e perciò integrata – col passare di una sola generazione. Un importante campanello di allarme è stato l’emersione di un manifesto malessere sociale che ha avuto la sua (continua...)
Le migrazioni in Europa, cosa cambia e cosa no
Anna Di Bartolomeo
Un recente rapporto pubblicato da Eurostat (1) permette di ricostruire l’andamento dei movimenti migratori nel contesto dell’Europa a 27 membri e delineare il profilo dell’immigrazione sia di provenienza comunitaria che extracomunitaria.[1] Nel periodo 2002-2006, le migrazioni interne all’Unione hanno subito un forte incremento a fronte, invece, di una lenta crescita dei flussi provenienti da paesi (continua...)
Di padre in figlio: le difficoltà di apprendimento della seconda generazione
Anna Di Bartolomeo
Nelle società europee sta crescendo l’importanza dei fenomeni di stabilizzazione e integrazione degli immigrati e delle loro famiglie, in particolare della seconda generazione. Accanto a paesi più maturi rispetto a queste esperienze, ve ne sono altri, come l’Italia, che, diventati solo recentemente mete dei flussi migratori, sono meno pronti ad affrontarle. Le esperienze dei primi (continua...)