Popolazione mondiale:

Popolazione italiana:

Giovani (0-19 anni):

Anziani (64+ anni)

Il nuovo sito web istat.it

Pubblicata da poco più di un mese, la prima release del  nuovo sito istituzionale (www.istat.it) rappresenta per l’Istat una tappa verso l’integrazione tra fonti, lo scambio di dati, la disponibilità di servizi agli utenti in un’ottica “web 2.0”, tali cioè da “permettere uno spiccato livello di interazione tra il sito e l’utente”.
La statistica alla portata di tutti
Grazie alle nuove funzionalità, al layout e alla riorganizzazione dei contenuti, il sito si presenta come una guida alla statistica ufficiale accessibile per tutti, rispondente alla continua crescita d‘interesse per l’informazione quantitativa (+32%  di visitatori del web Istat nel primo semestre 2011 rispetto al 2009, +76% di pagine visitate , +170% di Mbyte scaricati).
Strumenti e contenuti multimediali sono pensati per potenziare l’usabilità del sito rendendo i dati familiari non soltanto per gli addetti ai lavori, ma anche per il grande pubblico. Un banner animato campeggia in home page: persone comuni, ricercatori, operai, anziani, bambini, associano dati statistici al vissuto quotidiano; grafici dinamici e interattivi rendono possibile un’immediata comprensione della realtà economica, sociale, ambientale e demografica del Paese. Per quanto riguarda specificamente i temi di popolazione, il  widget   “Quanti siamo?”, in prima pagina, permette di visualizzare rapidamente gli ultimi dati sulla popolazione residente e il bilancio demografico (nati, morti e saldo migratorio). Inoltre  video (http://www.youtube.com/videoistat) e tutorial sui servizi on line, contribuiscono a rendere l’informazione statistica utile e usabile per tutti.
Un aggregatore per la statistica
Tramite feed e webservices , contenuti di diversa natura selezionati dai sistemi informativi dell’Istat, provengono da più fonti dando vita ad un sistema-aggregatore per la statistica italiana, capace di integrare in un contesto coerente dati, grafici, metainformazioni e approfondimenti, conferendo così valore aggiunto ai contenuti originali: un ambiente unico e riconoscibile per informazioni riusabili sulla Rete. Accanto ai dati sempre aggiornati grazie all’interconnessione con il datawarehouse I.Stat, è  disponibile un ricco archivio di serie storiche  organizzato per temi (popolazione, famiglia, istruzione, etc).

L’informazione statistica ‘riusabile’
La navigazione per aree tematiche e territoriali, il tagging e un potente motore di ricerca (Google GSA) agevolano la rintracciabilità dei contenuti, pubblicati sul sito in formati aperti: grafici, dati, ipertesti, widget sono incorporabili e sovrapponibili dagli utenti su altri siti, anche grazie all’adozione della licenza Creative Commons, in virtù della quale, riprodurre, distribuire, trasmettere e adattare liberamente dati e analisi dell’Istat è possibile, a condizione che venga citata la fonte. La diffusione tempestiva  dei contenuti Istat sulla Rete è assicurata inoltre dall’apertura di canali istituzionali sui principali social network.

Non resta che provarlo: http://www.istat.it
Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle dell’autrice ma non coinvolgono l’Istituzione di appartenenza
PDFSTAMPA

Condividi questo articolo

Sostieni Neodemos


Cara Lettrice e caro Lettore, fare buona e seria divulgazione è il mestiere che esercitiamo da 15 anni con impegno e entusiasmo e, ci dicono, con autorevolezza. Dacci una mano a fare il nostro lavoro e rafforza la nostra indipendenza con un contributo, anche piccolo. Ci aiuterà a sostenere i costi di Neodemos, e ci incoraggerà a far meglio.

Grazie!

Iscriviti alla nostra newsletter


Due volta la settimana, riceverai una email che ti segnalerà i nostri aggiornamenti


Leggi l'informativa completa per sapere come trattiamo i tuoi dati. Puoi cambiare idea quando vuoi: ogni newsletter che riceverai avrà al suo interno il link per disiscriverti.

Potrebbero interessarti anche